25 mag 2018

DALLA LETTERATURA ALLA TELA - BIASSONO, SALA CIVICA - Dal 20 maggio al 3 giugno 2018

E anche quest' anno ci siamo. Nuovo tema e nuova mostra!
Il rapporto tra l' immagine pittorica e la parola scritta.
Compito del Gruppo Pittori Biassonesi, individuare un personaggio o in generale un opera letteraria e interpretarla.
Ho scelto "VENUTO AL MONDO" di M. Mazzantini e in particolare il personaggio di PIETRO.


PIETRO - 80X90 - ACRILICO E SMALTO
IL DESTINO E' COME IL CUORE, 
E' DENTRO DI NOI FIN DAL PRIMO ISTANTE

Pietro è uno dei protagonisti del romanzo, un ragazzo adolescente che accompagna la madre, Gemma,  in un viaggio nella Sarajevo di oggi, 
nel ricordo di una storia d’amore appassionata, intensa e dolorosa sullo sfondo di una città assediata da una delle guerre più feroci degli anni novanta.
Per quasi tutto il romanzo, Pietro vivrà il viaggio con l’incoscienza 
dei suoi 16 anni, estraniato dai ricordi della madre; non saprà mai 
come è stato concepito e per questo ho voluto raffigurarlo feto 
avvolto nella sua placenta, quasi come se fosse immerso in una bolla 
protetto dal dolore e dalla sofferenza; il cordone ombelicale ho voluto rappresentarlo come un albero, un albero che da Vita, nonostante la Guerra che intorno esplode, simboleggiata da due elementi:
- “la Rosa di Sarajevo” (la macchia rossa), simbolo/monito per il presente ed il futuro; imita le macchie di smalto colato nell’asfalto delle strade in alcuni punti di Sarajevo, a ricordo delle stragi provocate dalle granate lanciate sulla città, durante l’assedio tra il 92 e il 1996  
- l’ immagine del ponte Stari Most distrutto dai bombardamenti, nella città di Mostar.
( uno dei tanti simboli “mediatici” della guerra in Bosnia)